Cos'è BITAS
L'Assessorato Regionale del Turismo, Artigianato e Commercio organizza la seconda edizione degli Stati Generali del Turismo Attivo in Sardegna e la sesta edizione della BITAS, Borsa Internazionale del Turismo Attivo in Sardegna, con l’obiettivo generale di contribuire al miglioramento ed al rafforzamento della competitività della 'Destinazione Sardegna'.
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Turismo, Bitas ad Alghero dal 23 marzo. Assessore Chessa: "Il principale evento di promozione e commercializzazione turistica che si tiene in Sardegna con oltre 100 tour operator internazionali"
Cagliari, 7 marzo 2023 – “È il principale evento di promozione e commercializzazione turistica che si tiene in Sardegna: oltre cento tour operator internazionali, provenienti dalla Penisola e da alcuni Paesi europei ed extraeuropei (Germania, Austria, Regno Unito, Spagna, Francia, Danimarca, Svezia, Finlandia, Australia, Canada e Stati Uniti), incontreranno oltre duecento operatori isolani”
BITAS 2023 - Borsa Internazionale del Turismo Attivo in Sardegna
La BITAS, finanziata coi fondi del PO FESR Sardegna 2014/2020, è il principale evento di promozione e commercializzazione turistica che si tiene in Sardegna: circa cento tour operator internazionali, oltre a numerosi giornalisti e blogger, incontreranno gli operatori dell’offerta locale.
TURISMO, DOMANI (MARTEDÌ 7): CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELLA BITAS 2023 IN PROGRAMMA AD ALGHERO DAL 23 MARZO
Cagliari, 6 marzo 2023 – Domani (martedì 7 marzo), alle ore 10.30, nella sala riunioni dell’Assessorato regionale del Turismo, l’assessore Gianni Chessa, presenterà la sesta edizione della Bitas (Borsa Internazionale del Turismo Attivo in Sardegna), che si svolgerà ad Alghero dal 23 al 26 marzo 2023.
Giornata 1
Arte, artigianato, cultura, identità e tradizioni agroalimentari. Saperi e sapori che 'raccontano' la Sardegna attraverso le sue eccellenze.
Giovedì 23 marzo alle ore 9:00 presso il Centro Conferenze dell'Hotel Catalunya, alla presenza dell'Assessore al Turismo della Regione Sardegna e del Sindaco di Alghero, verranno ufficialmente aperti i lavori della II edizione degli Stati Generali del Turismo Attivo e della VI edizione della BITAS.
Un'opportunità di confronto e dialogo per rilevare le realtà operanti nel territorio, sviluppare proposte e ragionare su nascita e sviluppo di nuove iniziative e di reti locali, tutelando e valorizzando l'ambiente.
Giornata 2
Durante il primo seminario, due operatori esperti di turismo attivo, illustreranno le dinamiche che regolano il movimento internazionale di questo mercato.
Il workshop tra offerta e domanda nazionale e internazionale si tiene il 24 marzo 2023 dalle ore 9, nei locali de Lo Quarter di Alghero. Gli incontri B2B tra seller e buyer sono fissati tramite agenda digitale e avvengono sia in presenza sia in modalità virtuale, tramite piattaforma web.
Il secondo seminario, in programma durante la giornata di venerdì 24 marzo, cercherà di dare una risposta alla domanda: “È possibile anticipare le trasformazioni del mercato del Turismo attivo e adeguarne l’offerta?”
Giornata 3
In sella, verso i Giganti di Mont'e Prama
La prima proposta è un viaggio in bici, seppur breve, diviso in due tappe, che va da Alghero al Sinis, passando per Bosa e i territori della Planargia e del Montiferru. Un percorso suggestivo e vario che combina esperienze e paesaggi diversi tra loro. Gli ospiti potranno scegliere tra bici muscolari e a pedalata assistita, saranno accompagnati da guide esperte e supportati da un minivan, che fornirà supporto logistico e assistenza.
In marcia, dove mare e montagna si abbracciano
La seconda proposta è un itinerario a piedi dove mare e montagna si intrecciano in scenari ed esperienze meravigliose: dalle falesie bianchissime di Capo Caccia agli scuri bastioni basaltici di Monte Minerva, dal meraviglioso del volo di grifone al misteriosi megaliti del Marghine.
A bordo, navigando tra Asinara e Anglona
Alghero con le sue baie è l’ambiente ideale per l’attività velica. La terza proposta conduce alla scoperta del mare e di uno sport affascinante, che ha attraversato i secoli: dalle tradizionali barche in legno a vela latina che caratterizzano alcuni porti sardi sino all’uso di moderni scafi, derive e vele 'Marconi'.